Non è un lavoro leggero, ma mi piace. È caldo, è sporco, ti fai male a volte, ma alla fine della giornata hai dato da mangiare a mezza città. E non è poco. Sabato scorso, ore 13:05. Il picco. Due… Continua a leggere →
Lavoro da otto anni in un ristorante cinese, di quelli classici: lanterne rosse, acquario con tre pesci tristi, menu lungo come una tesi di laurea e clienti che chiedono sempre se “i ravioli li fate davvero voi”. Sono italiano. E… Continua a leggere →
Lavoro in un negozio di abbigliamento femminile da diversi anni. È un posto tranquillo, poco fuori dal centro, con le tende alle vetrine e la radio sempre sintonizzata su quella stazione che passa vecchi successi italiani. Quelle canzoni che ti… Continua a leggere →
Lavoro nel recupero crediti da cinque anni. Ne ho sentite di ogni. Gente che piange, che minaccia, che finge di essere la nonna novantenne, che mette in sottofondo rumori d’ospedale per dire che è in coma (giuro). Ma la storia… Continua a leggere →
Lavoro da tre anni nell’assistenza clienti di una catena che vende elettrodomestici, sia online che nei negozi. Rispondiamo al telefono, alle mail, a volte anche sui social (peccato non pagassero di più per leggere insulti creativi alle sette del mattino)…. Continua a leggere →
Sono Silvia, lavoro da quattro anni alla reception di una clinica privata. Non è un hotel, ma a volte la gente si comporta come se lo fosse. Un giorno si presenta un signore sulla sessantina, baffi curatissimi, camicia a righe,… Continua a leggere →
Sabato sera, pub pieno, spillatrice che va come un’idrovora, gente che urla per farsi sentire più di quanto serva. Arriva lui, 40 anni, si piazza al bancone, mi guarda, sorride come se ci conoscessimo da sempre: > “Fratè, una Guinness,… Continua a leggere →
Ricevuto oggi da un ragazzo che lavora all’assistenza clienti per un provider internet. Se vi siete mai chiesti perché a volte i ticket restano “in attesa di aggiornamento”, ora lo sapete. Ore 11:42. Telefono che squilla. Rispondo col solito tono… Continua a leggere →
Ricevuto oggi in pagina da un volontario della Protezione Civile. Testo trascritto pari pari. Titolo? *Il senso civico secondo Nadia*. Turno serale. Siamo in piazza per un evento, il solito servizio: delimitazioni, viabilità, informazioni. Niente di drammatico, ma sempre pieno… Continua a leggere →
Lavoro come amministrativa al triage di un pronto soccorso. Non sono infermiera, non tocco cerotti, non misuro la pressione: prendo i documenti, registro i pazienti, spiego la procedura e cerco di non impazzire nei turni da 10 ore con gente… Continua a leggere →
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