Sabato sera, reparto ortofrutta.
Sto sistemando “l’albero delle banane”: chiamiamo cosi un trespolo dove appendiamo le banane per essere prese agevolmente dai clienti.
Ad un certo punto sento un ragazzo (14-16 anni) che mi chiama.
“Scusi? posso chiederle un’informazione?”
“Certo mi dica pure”
“Dove posso trovare banane con provenienza italia?”
“Scusi come?”
“Si banane con provenienza italia”
“Guardi che non esistono banane con provenienza italia, almeno non in questo supermercato e ci lavoro da 10 anni”
“Senti se mia zia mi ha mandato a prendere banane con provenienza italia allora esistono! E LE DOVETE AVERE”
“Guardi, il mondo è bello perché vario e in alcune zone le coltivano anche in italia per quanto ne so…ma qui non le abbiamo”
“E vedete di rifornirvi allora che mi fate perdere tempo” e se ne va stizzito.
Dopo 3 giorni si è presentata la zia, (che conoscevo) e mi ha spiegato che il ragazzo è il nipote di una sua parente siciliana e che è venuto in visita ai cugini in lombardia. E’ stata la madre dalla Sicilia a dirle che avevamo le banane con provenienza Italia nel nostro supermercato perché 15 ANNI FA LE AVEVA TROVATE ed era STRASICURA di questo…
l’unico problema è che il supermercato esiste appunto DA 10 ANNI…
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