Ristorante in una nota località sul Lago Maggiore.
Ore 12.50.
Siamo in 16, avete posto?
No, mi spiace…
La bambina ha fatto la prima comunione e dobbiamo mangiare, ovunque ci dicono che non c’è posto.
Immagino, per un numero così grande dovevate prenotare.
Ci siamo dimenticati.
Ore 13.10.
Siamo in 4.
Mi spiace, ma siamo al completo.
Non mi interessa, noi abbiamo 2 bambini che hanno fame.
Ora 13.15.
Arrivano due persone, entrano senza dire nulla e senza salutare, si siedono in un tavolo libero.
Scusate, voi siete?
XXXXX.
Avete prenotato?
No, ma è libero.
Veramente è prenotato, poi avete altre persone davanti a voi.
Se gli altri dormono quando ci sono tavoli liberi, non è colpa nostra.