Ero a lavoro a rifornire gli scaffali ed arriva lui:
Scusa, tra questa pasta e questa quale è meglio?
Si trattava di una confezione a marchio nostro ed una di quelle di marca di un certo “calibro”. Non mi scompongo, gli indico quella di marca (che ovviamente costava di più) ma gli dico pure che cmq è anche questione di abitudine. Mi sembrava un po’ strano, ma la domanda ci stava, non aveva chiesto nulla di assurdo, solo che io avevo un presentimento. Continuo a rifornire e torna:
Scusa, altra domanda: sulle uova c’è scritto scadenza il 15 ma fino a quando posso mangiarle?
Io l’avevo detto che mi sembrava strano!
Gli spiego che se la scadenza è il 15, di norma fino al 15, ma lui non demorde.
Quindi quelle dopo il 15 non posso mangiarle? Perché volevo prenderne un pò di più ma c’è scritto che scadono il 15, posso mangiarle dopo il 15?
Santa pazienza… “Guarda, sinceramente il produttore deve inserire la scadenza, che è dopo tot giorni da quando l’uovo è stato deposto ed è diciamo sicuro che fino a quel giorno le uova sono buone, poi dipende. Io, ad esempio, fino a 5 giorni dopo la scadenza le consumo lo stesso, ma come le compro le metto subito in frigo. Però sai che se c’è scritto il 15 il produttore ti dice che fino al 15 sono buone, poi non può garantire che si mantengano”.