Lavoro in un negozio di scarpe, reparto donna.
Oggi, verso le 17, entra una signora tutta decisa:

“Cerco delle décolleté comode.”

Gliene porto tre modelli, misure giuste, tutto perfetto.
Prova il primo paio.
Troppo stretto.
Prova il secondo.
Le fanno male.
Prova il terzo, quello più largo.

“Eh… tira un po’…
Ma tanto poi si allargano, no?”

(E qui già avrei voluto dirle che no, non è che le scarpe siano come la pizza che cresce nel forno.)

Alla fine si convince a prendere il primo paio, quello che già da seduta le stava stretto.
Paga.
Esce tutta contenta.