SI AVVICINA AL BANCO UNA SIGNORA ED INIZIA AD OSSERVARE TUTTO, COMMENTANDO OGNI SINGOLA COSA NON LE ANDASSE A GENIO O LE SEMBRASSE TROPPO COSTOSA, FINO A QUANDO NON SCEGLIE UNA DECORAZIONE DA APPENDERE FUORI DALLA PORTA.
“QUESTI SONO QUELLI DA APPENDERE FUORI DALLA PORTA?”.
“SÌ, LI PUÒ APPENDERE FUORI DALLA PORTA AL POSTO DELLA GHIRLANDA, È PIÙ PICCOLO E MENO INVASIVO, LO PUÒ APPENDERE CON UN CHIODINO”.
“MA IO HO LA PORTA DI CASA NUOVA, L’HA MESSA MIO MARITO, SAI È UNA DI QUELLE BLINDATE, NUOVE, NON CI VOGLIO METTERE CHIODI ALTRIMENTI SI ROVINA”. (LA STESSA FRASE L’AVRÀ RIPETUTA MINIMO 4 VOLTE).
“VABBÈ, PUÒ USARE DELLA PLASTILINA MAGARI, TIPO BLU TACK”.
“EH, MA QUELLA MACCHIA E LA PORTA L’HA MESSA MIO MARITO, È BLINDATA ED È NUOVA”.
“POTREBBE PROVARE CON I GANCETTI ADESIVI, DURANO ABBASTANZA, SONO REMOVIBILI FACILMENTE E NON LASCIANO SEGNI”.
“NO, QUELLI SI STACCANO SUBITO”.
“IN ALTERNATIVA POTREBBE USARE LO SCOTCH”.

ECCO, QUA AVREI POTUTO TACERE ED EVITARE L’IRA FUNESTA DELLA SIGNORA, LA QUALE HA ESORDITO CON UN MAGNIFICO:
“GUARDA, LO SCOTCH NON LO USO PERCHÉ QUANDO POI LO TOLGO VIENE GIÙ LA PORTA! GIÀ UNA VOLTA MI È CAPITATO!”.