IL SUPERMERCATO VICINO CASA FA PARTE DI UNA CATENA LOCALE MOLTO APPREZZATA E HA UN’OTTIMA POLITICA DI GESTIONE DEI RESI E DELLE SCADENZE.
GIORNALMENTE IL PERSONALE CONTROLLA I PRODOTTI IN SCADENZA E, A SECONDA DELLA TIPOLOGIA, LI RAGGRUPPA ESPONENDOLI IN UN CONTENITORE COMUNE A PREZZO RIBASSATO: I FRESCHI NEI BANCHI REFRIGERATI, LO SCATOLAME IN UN GROSSO CESTO VICINO ALLE CASSE INSIEME A CONFEZIONI MAGARI DANNEGGIATE O APERTE. UNA VOLTA CONTROLLATE NELL’INTEGRITÀ DEL CONTENUTO VENGONO SCONTATE. CAPITA ANCHE CHE, SPECIE NEI FINE SETTIMANA, ALCUNI PRODOTTI GIÀ SCONTATI PERCHÉ PROSSIMI A SCADERE, SE SCADONO A RIDOSSO DI SABATO E DOMENICA O IN GIORNATA VENGANO REGALATI IN CASSA DOPO AVER CHIUSO LO SCONTRINO E DATO IL RESTO.
AL MIO TURNO LA CASSIERA MI CHIEDE GENTILMENTE SE PUÒ FARMI PIACERE UNA CONFEZIONE DI UOVA CHE SCADONO OGGI E IO ACCETTO CON RICONOSCENZA. ‘CHÉ IO COME TANTI SONO CRESCIUTA COL MANTRA DEL “NON-SI-BUTTA-VIA-IL-CIBO-PENSA-AI-BAMBINI-CHE-MUOIONO-DI-FAME-IN-AFRICA”.
C’È DA DIRE CHE A CASA MIA ABBIAMO LE GALLINE CHE SE SAPESSERO CHE HO PORTATO A CASA DELLE UOVA CONFEZIONATE ENTREREBBERO IN SCIOPERO CON SDEGNO, MA QUESTA È UN’ALTRA STORIA E CERCHERÒ DI FAR SÌ CHE NON LO VENGANO MAI A SAPERE.
LA COMMESSA MI RINGRAZIA, NE HA ANCORA MOLTE DA SMALTIRE CHE DOMANI DOVRANNO ESSERE BUTTATE E IL SUPERMERCATO CHIUDE ALLE 13.
EVIDENTEMENTE LE UOVA SONO UNA BRUTTA BESTIA NONOSTANTE SI SAPPIA CON CERTEZZA CHE UN UOVO NON ENTRA IN COMBUSTIONE SPONTANEA ALLO SCOCCARE DELLA DATA DI SCADENZA, NON ESPLODE E NON DIVENTA INFETTO.
MENTRE INSACCHETTO LA MIA ROBA LA CASSIERA BATTE IL CONTO ALLA CLIENTE SUCCESSIVA CHE HA SOLO UN SACCHETTO DI CIPOLLE E CON GENTILEZZA PROPONE UN PACCHETTINO DI UOVA ANCHE A LEI… E MAL GLIENE INCOGLIE.
LA TIZIA QUASI SI OFFENDE NELL’ONORE, LIVIDA DI RANCORE E AD ALTA VOCE APOSTROFA LA CASSIERA CON UN “MA NON CI PENSO NEANCHE! TU VORRESTI CHE PORTASSI A CASA DELLA ROBA SCADUTA? PER FORZA CHE LA REGALATE!”.
LA RAGAZZA ALLA CASSA PROVA A DIRE TIMIDAMENTE CHE TECNICAMENTE LE UOVA SONO ANCORA BUONE MA CAPISCE CHE NON È ARIA E INCASSA DI BUON GRADO. NON SI SCOMPONE E PASSA AL CLIENTE SUCCESSIVO CHE SUBITO LE DICE SCHERZOSAMENTE “GUARDA CHE IO SÌ LE PRENDO, SE ME NE DAI ANCHE DUE DOPO TI PORTO UNA FETTA DI TIRAMISÙ!” TRA L’IRONIA GENERALE.
LO DICO SEMPRE CHE I FILM INSEGNANO. MAI DARE DA MANGIARE AD UN MOGWAI* DOPO MEZZANOTTE…
*IL MOGWAY È IL PACIFICO ANIMALETTO PELOSO CHE SE SFAMATO DOPO LE 24 DIVENTA UN PERICOLOSO ED AGGRESSIVO GREMLIN, COME INSEGNA IL FILM OMONIMO.
18 Gennaio, 2020 alle 12:05 pm
La mamma degli ignoranti è sempre incinta. Che dire, povera con quoziente intellettivo zero.
Invece d’essere grata…