CAF.
Premessa: fuori dai locali c’è un’enorme insegna con scritto CAF, nonché due vetrine belle grosse in cui la scritta CAF compare in ogni dove.
Tarda mattinata, entra una signora trafelata.
Mentre attende che finisca con la persona con cui sto parlando, noto che si dirige verso il banchetto su cui teniamo le brochure e, dopo attenta analisi, si prende il nostro volantino.
Finisco con la persona, neanche questa fa in tempo ad alzarsi, che la signora mi piomba addosso e, con aria di estrema urgenza, indicando il suddetto volantino, mi chiede: