Agenzia di viaggi.
Lavori nell’agenzia di viaggi nella stazione di Rimini.
Entra una signora a chiedere un biglietto regionale per Genova Brignole, chiedendo anche di scriverle gli orari.
Ancora prima di controllare gli orari dei treni, le dico subito che la soluzione migliore è andare fino a Piacenza e poi cambiare treno con un diretto per Genova
Perché devo andare fino in Toscana per cambiare treno? Non c’è un cambio più vicino?
Le chiedo cosa c’entri la Toscana e risponde che Piacenza è in Toscana e che non vuole “attraversare le montagne” per andare a Genova.
Le rispondo che Piacenza non è in Toscana, ma in Emilia, che c’è il treno diretto da Rimini, per andarci e che la soluzione che le ho proposto è quella più economica e più veloce, senza prendere i Freccia.
Insiste che voglio farle fare un giro più lungo con il treno, solo per venderle un biglietto più costoso.
Le rispondo che, se volessi venderle il biglietto più costoso, le avrei proposto direttamente i Freccia bianca e non i regionali.
Continua a insistere che non vuole “attraversare le montagne”, né andare in Toscana per fare il cambio del treno.
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