Oh raga, ve la devo raccontare perché giuro… questa è assurda. Oggi pomeriggio arriva un tizio, sulla sessantina, capelli perfetti, maglioncino sulle spalle come se fosse in barca anche se stava a due passi da un discount. Entra, si guarda… Continua a leggere →
Gentile signora che oggi alle 17:12 è entrata nella mia cartoleria, mi permetta di scriverle due righe per ringraziarla. Grazie per avermi ricordato che esiste un livello di confusione che nemmeno Google Maps saprebbe mappare. È entrata con passo deciso,… Continua a leggere →
MARTA: Oh Vale, senti questa. Ti ricordi quel signore distinto che è venuto ieri pomeriggio? Quello con la sciarpa di lino anche se c’erano 28 gradi? VALENTINA: Quello che annusava i tester come se stesse facendo un esame da sommelier?… Continua a leggere →
Mi hanno lasciato questa recensione a 1 stella (poi rimossa) Ho noleggiato una bicicletta da questa attività convinto di passare una mattinata rilassante con mia moglie lungo la ciclabile. Premessa: non sono un ciclista professionista, ma nemmeno uno sprovveduto. So… Continua a leggere →
Lavoro in un negozio di strumenti musicali da anni. Chitarre, tastiere, batterie, e – ahimè – clienti che pensano di essere Jimi Hendrix dopo aver visto tre video su YouTube. Un giorno entra un ragazzo, cappellino girato all’indietro, auricolari nelle… Continua a leggere →
Conversazione reale avvenuta sul numero WhatsApp della libreria Cliente: Buongiorno, avete quel libro famoso? Commesso: Buongiorno! Potrebbe dirmi il titolo? Cliente: Quello col cane. Triste ma bello. C’è anche un film, forse. Commesso: Potrebbe essere Io & Marley? Cliente: No… Continua a leggere →
Interno di una ferramenta. Banco, scaffali pieni di viti, bulloni, rondelle e sogni infranti. Dietro al banco, il Commesso. Entra il Cliente, stringendo in mano una minuscola scatolina. Cliente (entrando, serio come se stesse entrando in un museo): Buongiorno. Commesso… Continua a leggere →
Un giorno entra un tizio con un vecchio orologio da polso, appoggiandolo sul bancone con l’aria di chi sta portando una reliquia sacra. “Buongiorno, devo aggiustarlo.” Lo prendo, lo guardo. Le lancette sono ferme. “Serve una nuova batteria?” “No no,… Continua a leggere →
Un giorno mi chiama un signore, voce agitata. “Buongiorno, ho un problema con un albero che mi avete piantato l’anno scorso. È difettoso!” Difettoso? Non è un tostapane. Ma vabbè. Vado a vedere. Arrivo e trovo il signore in giardino,… Continua a leggere →
“Buonasera. Ho una prenotazione.” Controllo. Tutto regolare. Camera matrimoniale standard, tre notti. Gli porgo la chiave con un sorriso professionale. “Ecco la sua stanza, signore.” Lui prende la chiave, la osserva come se gli avessi appena dato il telecomando di… Continua a leggere →
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