Lui annuisce, ma capisco che non è convinto. Il prezzo lo ha destabilizzato. 49,90 è un mistero, una cospirazione da smontare.

Alla fine sospira, lo appoggia sul bancone e dice:

“Vabbè, lo prendo… ma secondo me prima costava meno.”

“Signore, è uscito la settimana scorsa.”

“Ah.”

Paga, prende il sacchetto e prima di andarsene mi guarda con la sua ultima perla di saggezza.

“Comunque dovreste mettere il prezzo più chiaro.”

E se ne va.