CENTRO COMMERCIALE.

“SCUSI!”.
“MI DICA”.
“LEI È ADDETTO ALLA SICUREZZA QUA?”.
“SÌ”.
“COMPLIMENTI DAVVERO! I VOSTRI BAGNI SONO PULITISSIMI”.
“GRAZIE PER I COMPLIMENTI”.
“PREGO,MA MI SCUSI SE GLIELO LO CHIEDO,È POSSIBILE DI AVERE IL NUMERO DI UNO DEI RAGAZZI CHE FA LE PULIZIE?”.
“MI SPIACE SIGNORE MA PER UNA QUESTIONE DI PRIVACY NON POSSO”.
“NIENTE DI CHE… SOLO CHIEDERE SE UNA DELLE RAGAZZE PUÒ VENIRE A CASA MIA A PULIRE ANCHE IL MIO BAGNO COME I VOSTRI ALMENO UNA VOLTA ALLA SETTIMANA, LA PAGO, PERCHÉ MIA MOGLIE NON SA FARE NIENTE, È SEMPRE A GUARDARE LA TELEVISIONE…”.
“OK CAPITO, MI LASCI IL TEMPO DI PARLARE CON LORO E LA FACCIO SAPERE”.
“GRAZIE, NON DICA NIENTE A MIA MOGLIE (NON LA CONOSCO NEANCHE).
MI RACCOMANDO NON SI DIMENTICHI DI PARLARE CON I RAGAZZI!”.