Ecco che rispondo con il mio peggiore sarcasmo: “E sì signora, ma vede noi siamo persone pessime, siamo gente davvero cattiva e ci permettiamo di darle il resto in mano, sapesse per quale motivo poi!”
Il pubblico non pagante in coda sgranocchia patatine estasiato, non si sente fiatare.
“Ecco, sì, appunto! Per quale motivo poi?”
Le teste ora si spostano nella mia direzione in attesa della mia mossa ed io mi preparo alla schiacciata esplosiva che farà punto e partita:
“Almeno fa prima a liberare la cassa e mi lascia lavorare, che la gente aspetta solo lei!”
Segue il silenzio, la tizia raccoglie i suoi stracci e uscendo borbotta insulti che non saprei distinguere dal rumore del cigolo di un trattore.
Ho chiesto il parere ad un collega sull’accaduto e secondo lui la tizia ha scambiato il mio gesto per un’avance. Mi pare talmente assurdo, ma non vedo altre spiegazioni, ma forse una c’è: di solito i soldi non glieli porgono ma glieli lasciano sul comò alla fine.
Forza colleghi, che un giorno tutto questo ci mancherà.

O forse no.