Lui annuisce, sorride e… lo beve d’un sorso.

Poi si alza, si avvicina alla cassa, paga e prima di uscire mi dice, con tono serio:

“Sai, la gente beve sempre tutto troppo in fretta. Bisogna rallentare.”

E se ne va.

Io rimango lì, a guardare il tavolo vuoto e a chiedermi se ho appena servito un cliente o un monaco zen.