Negozio di fai da te, corsia adesivi.
Lui arriva col passo di chi costruisce missili nel weekend.
Senza nemmeno salutare chiede:
“Dov’è la colla più forte che avete?
Mi serve una cosa definitiva. Tipo ‘la attacchi e se ne riparla nel testamento’.”
Lo porto al reparto colle bicomponenti. Gli spiego che vanno dosate con precisione, usate con i guanti, tempi tecnici eccetera.
Lui ride.
“Tranquillo. Le colle le so usare. Non sono mica mia moglie che incolla le dita col Vinavil.”
(Nota mentale: sottovalutare le mogli = flag rosso.)
Compra la colla, ignora ogni spiegazione.
Non prende nemmeno i guanti.
Esce dicendo:
“Poi ti porto una foto, vedrai che roba.”
Tre giorni dopo.
Torna.
Stessa tuta. Occhiali leggermente storti.
Tono più pacato.
Mi avvicino.
“Tutto bene con la colla?”
“Sì… sì. Però… una domanda.
Non è che avete un solvente per… staccare una presa elettrica dalla parete… senza staccare anche l’intonaco?”
Pausa.
Lo guardo.
Lui guarda a terra.
“L’ho incollata.
Commenti recenti