“Mi spiace signora, purtroppo può capitare. L’accessorio è durevole solo se il cane non viene lasciato solo in auto”
“Io rivoglio i miei soldi!”
“Il negozio prevede rimborsi solo per articoli difettosi”
“Ma io l’ho potuto usare solo per 10 minuti!!”
“Non era comunque un oggetto difettoso, mi dispiace”
“Ma io mi sento truffata!”
La signora continua ad insistere malgrado le mie spiegazioni e, dopo qualche altro minuto, vedendo i 3 clienti ancora pazientemente in attesa dietro di lei, decido di essere più chiara:
“Signora io non sono la titolare, non mi è permesso darle soldi dalla cassa se non per articoli difettosi. Se volessi darle un rimborso, dovrei pagare con i miei soldi”
“Va benissimo per me, me lo hai venduto tu.”
Io scioccata, clienti scioccati, cane (in auto) probabilmente scioccato anche lui.
10 Marzo, 2020 alle 2:09 pm
Carino il titolare…
Ci vorrebbe che venissero a rapinare il negozio e tu te ne stia bellamente in disparte. Magari dicendo “fate pure”.
E quando arriva il titolare per sapere cos’è successo gli rispondessi:
“ho voluto accontentare il cliente, come mi ha insegnato quella volta che… “