Tre mesi dopo, la rivedo per caso: era a una presentazione immobiliare, ma… dall’altra parte del tavolo.

Scopro che lavora anche lei in un’agenzia. Reparto amministrativo.

Le chiedo, curioso:

“Ma perché non l’ha comprata tramite la sua agenzia?”

Sorride.

“Perché conosco troppo bene tutti i dettagli che non mettiamo nei cartelli.”

E aggiunge, con un cenno elegante:

“Da noi avrei tirato troppo. Meglio che il venditore non mi conoscesse.”

E se ne va.

Col sorriso di chi non solo ha trovato casa, ma ha anche evitato un’intera trattativa con sé stessa.