Sempre più sconvolta e imbarazzata, cerco un modo per convincerlo a scendere, passano 3 secondi e TRACK! Una delle gambe si spezza e la pila di sedie cade rovinosamente a terra con il tizio sopra.
La mia collega, da dentro al locale, corre fuori: panico e terrore.
Lui si alza velocemente, con tutto il gelato spiaccicato a terra e sulle mani, non si è fatto nulla.
Io impietrita.
“SCUSAAA! MA QUESTE SEDIE FANNO SCHIFO, SONO PERICOLOSE!! ANDIAMO RAGAZZI!” e si gira per andarsene.
Io lo guardo: “Ma la sedia rotta??”
“Domani torno.”
Mai più rivisto.