“Mi scusi ma faccio veramente fatica a capire, io ho un sito, ma non c’è la mia fotografia, quindi non so a chi lei mi paragoni o per chi mi abbia scambiato…”
“Senta ma è lei che mi ha mandato un messaggio dal suo sito, e lì c’è la sua faccia!!!”
Illuminazione.
“Ah, intende il messaggio che le ho mandato da WhatsApp con la posizione del mio studio?”
“Sì, la foto che ha messo le fa la faccia grassa, la deve cambiare!”
Il figlio si era tramutato in una statua di sale, non respirava più.
“A me piace molto la fotografia che ho messo come immagine del profilo, me l’ha scattata mio marito.”
“Beh, allora la tenga…”

Ps: la fotografia incriminata è quella che uso anche su Facebook.

PPs: il figlio è ancora vivo…