“L’acquisto è suo, ha pagato lei. Sulla confezione è chiaramente indicata la consolle. Posso venirle incontro con lo sconto sullo stesso titolo per la sua consolle, non di più”.
“Io ho il recesso! Voglio parlare con il direttore!”.
E così avvenne.
Come da prassi il tizio minacciò interventi di avvocati, giuristi, forze dell’ordine, recensioni negative, associazioni consumatori, consultazioni intergalattiche, appelli al tribunale di Norimberga e altre simpatiche esclamazioni.