Ore 20.30 il signore arriva, da solo.
Gli viene consegnata la chiave della stanza, presi i dati, etc. Di nuovo pone mille domande sul ristorante, la colazione e poi di nuovo “se volessi fare la SPA e un massaggio è possibile?”
“Certamente, aspetti che prendo l’agenda così controllo le disponibilità per domani…”

A questo punto il signore segue la mia titolare che entra nella reception del centro benessere, chiuso, luci spente, niente musica… Ricordo che erano le 20.30 passate per cui era normale che fosse già tutto pulito e chiuso, difatti io ero già a casa da un pezzo.
Lei accende la luce per controllare l’agenda e il signore chiede:

“Posso farla adesso la SPA?”

“Ehm… No, gliel’ho detto che andiamo solo su prenotazione anticipata”.

“Vabbè ma cosa le costa… È un attimo…” (e ridacchia)

“Sta scherzando spero?”

“No, voglio dire, sono già qui, potrei entrare subito”.

“Scusi ma non lo vede che è tutto chiuso?”

“Lo vedo, ma cosa le costa aprirmi un attimo…”