“Dai, muoviti!” Io rimango allibito, ed esclamo: “Scusa?” lui continua con un:”Eh f***a, veloce! È un’ora che aspetto.”
Io veramente non ho piu parole, di solito avrei voluto parlare con un genitore, ma in quel caso ho supposto che la mela non fosse caduta troppo lontano dall’albero, quindi ho lasciato perdere ma ci sono veramente rimasto male anche se, dopo tutto, abituato alla maleducazione di questi ragazzini.