A SEGUITO DI UN ANNUNCIO SU FB, MI CONTATTANO PER FARE DA BABY SITTER E AIUTO COMPITI AL FIGLIO.
PARLIAMO UN PO’ E POI SE NE VIENE FUORI CON QUESTO (VI RIPORTO LE PARTI CLOU DELLA CONVERSAZIONE) :
“POSSO SAPERE IL TUO NOME, L’ETÀ, IL TUO PROFILO FB, IL TITOLO DI STUDIO..?”.
GLI FORNISCO LE INFORMAZIONI, MA SPECIFICO CHE NON POSTO NULLA SU FB DA MOLTO TEMPO.
“INSTAGRAM?”.
GLI SPIEGO CHE SONO POCO ATTIVA ANCHE LÌ.
“DI SICURO NON TI RICONOSCEREI DI PERSONA!”.
“IN CHE SENSO?”.
“NEL SENSO CHE, QUESTO TUO NASCONDERTI DA OGNI SOCIAL, MI CREA DOMANDE E DUBBI… MA NON IMPORTA!
NON SO NEANCHE CHE FACCIA HAI, MA AVRAI I TUOI MOTIVI!”.
UN PO’ PERPLESSA, GLI SPIEGO CHE NON È MIA INTENZIONE NASCONDERMI, SEMPLICEMENTE POSTARE E CONDIVIDERE SUI SOCIAL NON È IL MIO HOBBY. TUTTAVIA GLI RIPETO PIÙ VOLTE DI ESSERE DISPONIBILE AD INVIARGLI IL MIO CURRICULUM, DOVE POTRÀ TROVARE LA MIA FOTO, INOLTRE LO INVITO A SEGUIRE CON LE DOMANDE NEL CASO IN CUI VOLESSE CAPIRE CHE GENERE DI PERSONA IO SIA.
“PREFERIREI VEDERTI IN FACCIA PRIMA DI PARLARE DI UN COLLOQUIO”.
“APPENA ARRIVO A CASA LE INVIO IL MIO CURRICULUM”.
“NON MI SERVE IL CURRICULUM! EVIDENTEMENTE VUOI RIMANERE ANONIMA E NASCOSTA!
Lascia un commento