Circa dieci giorni dopo, di sabato, c’era solo mia madre in negozio (che ovviamente sapeva tutto). Si presenta un trentenne:
“Buongiorno signora, lavate l’intimo?”
“No, mi spiace”.
“Sa, ho la lavatrice rotta e non so come fare”.
“Mi spiace, ma può andare in una a gettoni”.
“Non so usare i gettoni”.
“Guardi, basta metterlo nella macchina e poi si usa come quella di casa”.
“A me non piace. Mi lava l’intimo?”
“No, e pensavo fosse già stata chiara mia figlia una settimana fa al telefono”.
È uscito senza salutare.
Ora mi chiedo: in che condizioni erano quei capi dopo dieci giorni, e come mai la lavatrice era ancora rotta?
22 Maggio, 2021 alle 4:05 pm
Verissimo che i panni se li poteva lavare benissimo a casa sua, ma se ha 30 anni e vive da solo PROBABILMENTE NON poteva permettersi una lavatrice nuova o di sistemarla.
Io stessa mi sono trovata in questa situazione con tutta la famiglia!
Oppure era un poveraccio incapace e viziato.
Non voglio giustificare, ma non sempre si è coglioni inside!
3 Marzo, 2023 alle 9:38 am
in emergenza lavare a mano no?