Devo sistemare un paio di cose ai piani superiori, quindi decido di chiudere il portone principale per tranquillità.
Quando sono su però sento arrivare una macchina, quindi volo giù per andare ad aprire.
Arrivata al piano, mi dirigo verso il portone (completamente di vetro trasparente) mentre l’ospite guarda dubbioso il campanello, indeciso se suonare o no.
Io vedo lui.
Lui vede me.
Io guardo lui.
Lui guarda me.
Faccio cenno di darmi un secondo di tempo per raggiungere la porta.
Lui suona il campanello.
Apro.
Ho visto che stava arrivando ma ormai avevo deciso di suonare.

Santa. Pazienza. Ma perché?