Riprovo a farmi le mie ragioni, perché veramente io non ho assolutamente mischiato le due spese, ho messo in mezzo le cose di B solo e soltanto quando le cose di A erano tutte nel carrello.
Poi se loro non riconoscono le cose che comprano cosa ne so io.
Atto terzo della tragedia:
“Sei veramente una maleducata, non mi è mai mai capitata una cosa del genere, se non sai fare il tuo lavoro non è certo colpa nostra, io faccio il medico! Hai un atteggiamento scortese!”
E via dicendo…
Giuro che mentre sto scrivendo, e sono passati parecchi giorni, mi sale ancora il nervoso e un senso di ingiustizia.
Perché io non ho fatto niente di male, semplicemente il mio lavoro, e ‘ste due mi hanno fatto passare come una str**a davanti a tutti.
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