Lavorare in un’erboristeria significa avere a che fare con gente che vuole prodotti “naturali al 100%”. Ma ogni tanto arriva qualcuno che non ha ancora ben chiaro il concetto di ‘naturale’.

Oggi è il turno di una signora sulla sessantina, vestita di lino, collane di pietre, aria da esperta di rimedi alternativi.

“Buongiorno, cerco un prodotto per dormire meglio, ma che sia totalmente naturale.“

“Capisco, abbiamo delle tisane rilassanti, estratti di valeriana e melatonina naturale.”

Lei sorride. “Perfetto! Però funzionano subito, vero?”

“Be’, la tisana aiuta, ma ci vuole costanza. La valeriana impiega qualche giorno per avere effetto.”

Il sorriso scompare. “Ma io voglio qualcosa che faccia effetto immediato, come una pasticca.”

“Signora, se vuole un effetto immediato, ci sono i farmaci.”

“Eh, ma quelli non sono naturali!”

“Esatto, perché l’effetto ‘subito’ di solito lo danno i medicinali, non le piante.”

Ci pensa. “E se mescolo valeriana e camomilla?”

“Funziona, ma sempre con calma.”

Alla fine se ne va con una confezione di valeriana e una camomilla, convinta.

Il giorno dopo torna.