Finisco il giro e torno all’entrata. Trovo i due che hanno appena finito di pagare e se ne stanno andando. Chiudiamo e mi metto a scambiare due chiacchiere con i colleghi.
L’entrata del negozio è tutta vetrata, quindi dalle casse si vede buona parte del parcheggio.
Ad un certo punto, dietro la testa di un collega vedo spuntare una tavola di legno; quindi, ricordandomi dei signori, mi sporgo per vedere come sarebbero riusciti a caricare tutto e soprattutto che furgone o macchinone si fossero portati dietro per caricare quelle tavole così grosse e lunghe.
Ed è lì che li vedo, che cercano di “caricarle” come meglio potevano su UNO SCOOTER, neanche troppo grande, con delle abilità che farebbero invidia al campione mondiale di Tetris.
Ovviamente la cosa è stata notata da tutto il personale ed abbiamo assistito alle loro prodezze in un misto di incredulità e risate. Alla fine, dopo innumerevoli tentativi, sono finalmente partiti in sella alla trappola mortale che era diventato quello scooter.
Non prima di essersi messi entrambi il casco però, perché la sicurezza prima di tutto mi raccomando!!
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