Negozio USA, elettronica.

Voglio un macbook pro, il mio non funziona piú.
Certo, le faccio vedere quello che ho.
Gli faccio vedere i modelli e decide di comprarne uno di 2500 dollari.
Allora, questo viene 2500. Vuole la garanzia estesa nel caso in cui succeda qualcosa?
No no, io li so usare questi aggeggi non mi serve sta str***a.
“Va bene, nessun problema. Le ricordo che, per il nostro regolamento, nel caso in cui cambi idea può portarlo indietro e le rimborsiamo tutto. Mi raccomando se non porta tutto compreso di scatola e ripristinato alle impostazioni di fabbrica non possiamo procedere col rimborso.
Ma che ti credi, io lo so usare questo coso.”””

GIORNO SUCCESSIVO.
Nel nostro auricolare
Fabio vieni al customer service, cé un rientro di elettronica
Ovviamente era lui.

Signore, che é successo? C’é qualche problema con il macbook? Non funziona?
QUESTO COSO NON FUNZIONA, NON RIESCO A USARLO.
(Meno male che aveva detto di saperlo usare.”

Va bene, nessun problema. Se mi da tutto, le faccio il rimborso.
Mi porge il computer senza scatola.
Mi scusi…la scatola?
L’HO BUTTATA PERCHÉ CERCAVO LE ISTRUZIONI E L’HO DISTRUTTA.
Guardi, purtroppo non posso procedere col rimborso, come le ho detto ieri ci serve anche la scatola.
MA IO NON LO SO USARE.
Ho capito, mi spiace ma non posso fare nulla in questo caso.
IO HO COMBATTUTO NELLA GUERRA IN VIETNAM, MI DEVI RIMBORSARE. FAMMI PARLARE COL TUO MANAGER.

Sorrido, perché so quello che sta per succedere.
Nessun problema, gliela chiamo subito.
Salve signore, come posso aiutarla?
BLAH BLAH COMPUTER BLAH BLAH HO SERVITO IL PAESE BLAH BLAH.
Ma il ragazzo ieri le ha spiegato la polizza?
SI MA…
Ok, quindi le ha spiegato perché non possiamo rimborsarla. Buona giornata.
Buona giornata!

E ci allontaniamo.
A quanto pare é rimasto al customer service per altri 20 minuti, fino a quando non gli hanno detto che avevano altro da fare.