Alla fine gli ho venduto:
– 1 litro di impregnante
– 2 barre filettate
– 1 rete metallica (perché “il piano cottura deve respirare”)
– 1 tubo da stufa, “per convogliare i fumi poetici”
– 1 maschera
– 1 paio di guanti resistenti al calore e al senso del ridicolo

Prima di uscire, mi ha detto:

“Se tutto va bene, sabato grigliata.
Ti invito.”

L’ho ringraziato.
Non ho chiesto l’indirizzo.
Ma spero, sinceramente, che sabato… il barbecue non tenti di difendersi.