GIORNATA MOLTO CONFUSIONARIA, NEGOZIO PIENISSIMO; MENTRE SEGUO 5 CLIENTI CONTEMPORANEAMENTE TRA VESTITI, TRUCCHI E ACCESSORI, LA MIA ATTENZIONE VIENE RICHIAMATA DA UNA SIGNORA DALLA PARTE OPPOSTA DEL NEGOZIO CHE SVENTOLA IN ARIA UN CERCHIETTO CON LE ZUCCHE URLANDO
“MI SCUSI! MI SCUSI!”
ALZO GLI OCCHI E LA GUARDO, MENTRE LEI CONTINUA A SVENTOLARE IL CERCHIETTO.
“QUANTO COSTA?”
IO CERCO DI IDENTIFICARE L’OGGETTO MENTRE È IN PUGNO ALLA CLIENTE E VIENE AGITATO IN ARIA E RISPONDO, SENZA POTER CONTROLLARE IL PREZZO EFFETTIVO VISTO CHE STAVO SEGUENDO ALTRI CLIENTI
“DOVREBBE ESSERE CIRCA 5€”.
ALCUNI MINUTI DOPO LA SIGNORA ARRIVA ALLA CASSA COL CERCHIETTO E IO SCANSIONO IL CODICE A BARRE.
“GUARDI MI SCUSI, AVEVO SBAGLIATO PREZZO. IL COSTO È DI 3.30€“.
LA CLIENTE TUTTA STIZZITA RISPONDE: “AAAH GUARDI NON È UN MIO PROBLEMA, HA DETTO 5€ E LO METTE A 5€!”.