Pizzeria.
Venerdì sera, ore 20:00 circa, suona il telefono: “Buonasera pizzeria.”
Buonasera, avete un tavolo per noi due?
Mentre mi domando chi potranno mai essere ‘noi due’, rispondo: “Certo, a che ora arriverete?”
Partiamo adesso da XXX, faccia lei un calcolo. Siamo i soliti due, eh!
Mentre riservo un tavolo, per l’ora misteriosa, a nome di ‘Noi due, i soliti due’,
mi chiedo, con rassegnazione, cosa frulli nella testa della gente che crede di poter essere riconosciuta con tale presentazione telefonica.