Quando il cliente è sparito nel nulla, si è avvicinato.
Con voce bassa, ferma, ma gentile, le ha detto:

“Buon sangue freddo. E buon modo di rispondere, senza farsi calpestare.”

Lei ha sorriso, educata, abituata agli elogi detti così, di passaggio.

Ma poi lui ha aggiunto:

“Se le va, mercoledì passi in ufficio.
Stiamo cercando personale per il team interno.
Gente che sa stare in mezzo al pubblico… e non perdere l’equilibrio.”

Le ha lasciato un biglietto, e se n’è andato.

E lì, in mezzo a un reparto pieno di scatole colorate, è successo qualcosa di raro:
una qualità invisibile, come la pazienza, è stata vista.
E venduta bene, per una volta.