AUTODENUNCIA

Sono appena stata al Pronto Soccorso Ortopedico dopo una brutta distorsione alla caviglia fatta in palestra.

Mentre le infermiere mi fasciano la gamba, il medico esordisce con: “Serve il certificato di malattia per il lavoro?”

Io, concentrata sulla gamba e convinta che la domanda non fosse rivolta a me, rimango in
silenzio.

Il medico, di nuovo: “Le serve?”
Io muta.

Il medico: “Quindi glielo faccio?”

Io a questo punto inizio a collegare le sinapsi: “Ah ma parla con me?!”

“Eh certo signorina, con chi sennò?”