Se ne vanno, al che lo informo che la prenotazione resta valida, come da ricevuta, per 30 giorni dalla data di arrivo, che se vuole la merce deve presentarsi entro scadenza, altrimenti sono libero di venderla.

Passa la scadenza e mi ritengo libero di vendere online il prodotto, visto che di certo in negozio non sarebbe stato possibile.

Mi rivolgo ad un sito di aste online e lo metto all’asta con un prezzo di partenza pari alla differenza, ovvero ai 210 euro che avevo chiesto al cliente.
All’inizio nessuna offerta, ma in meno di un giorno le offerte sono già di 50 euro superiori al richiesto, alla scadenza dell’asta se li aggiudicano per un importo di 375 euro più spedizione.

Preparo la fattura, allego lo scontrino di rito e spedisco, pur essendo il destinatario non molto distante geograficamente da me.