Oggi arriva in cassa un cliente con due bottigliette di igienizzante.
Prima che potessi prenderne una per passarla in cassa, mi chiede:
“Questo è gel, vero?”.
“Sì, gel igienizzante per le mani”.
“Ma è quello anti Covid, vero?”.
“Mmm, sì… È un igienizzante mani per eliminare i batteri”.
“Quindi non è anti Covid?”.
“Guardi, da quello che so, ancora non c’è un igienizzante anti Covid, sono tutti igienizzanti e antibatteri”.
“Ma mi prende in giro? A me serve il gel anti Covid!
Lo vendono ovunque, perchè qua da voi non c’è??”
Qua stavo già perdendo la pazienza, dopo una mattinata di clienti isterici.
Continuo a spiegargli gentilmente che ovunque vendono quel gel per le mani, e che non esiste quello specifico anti Covid.
Il tizio lancia le bottigliette dall’altra parte del nastro, schifato, e mi dice: “Ora vado qua nell’altro supermercato e prendo quello che dico io, poi glielo porto qua così vede com’è fatto quello anti Covid!!”.
Lo saluto con il sorriso e sospiro.
Inutile dire che non è mai tornato.
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