Maggio 2020. Il ristorante decide di chiamare me e un’altra collega per le consegne a domicilio. Arriva una telefonata, martedì sera.
” XXXXX, buonasera.”
“Buonasera, vorrei un’informazione. Ho visto su Instagram che fate anche le consegne a domicilio. Come funziona? Cioè, devo venire io a prendere l’ordinazione?”
Stessa sera, sono appena rientrata da una consegna a domicilio, quando suona il telefono.
“XXXXX, buonasera.”
“Sì, buonasera, sono il signor Franco. Ho appena ricevuto l’ordine dal vostro corriere.”
“In cosa posso esserle utile?”
“Ho visto che sullo scontrino è registrata anche la voce BIRRA a €3,50. Ma non era gratis?”
“In realtà, la birra e le bibite sono in omaggio solo nel caso si venga a ritirare direttamente in negozio.”
“Allora, no, mi spiace ma non mi va più. Posso riavere i miei soldi se vi restituisco la roba? É mezza mangiucchiata, ma penso che si possa fare…”
A fine serata, la bottiglia di Jager aveva un aspetto decisamente invitante…
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