Sartoria.
Abbiamo un gestionale che, in automatico, manda i messaggi di pronta consegna, come le lavanderie, per intenderci. Ovviamente questo lo inviamo a chi di sua spontanea volontà ci ha dato il numero di telefono
.Non facciamo promozioni, pubblicità e cavolate varie su whatsapp, ma solo messaggi di info sui capi.
Ci siamo trasferiti da poco e, in tre mesi, abbiamo mandato 2 messaggi extra con indirizzo e orari, perché molti gente non legge i post sui nostri social, dove ovviamente è riportato tutto.
Ogni giorno riceviamo 14 telefonate del tono “dove siete?” con la gente che sta davanti alla vecchia sede. E vabbè.
Oggi però, abbiamo un vincitore: secondo voi, cosa dovrei rispondere? Perché davvero mi hanno tolto la pelle!!!
PRECISANDO:
Alcuni dei vostri commenti mi hanno fatto venire voglia di chiudere e di andare a lavorare in miniera. Siete la ragione tangibile del perchè questa società stia andando alla deriva.
Chiarisco il perché: dopo 8 anni di attività, abbiamo deciso di richiedere i famigerati “dati personali”.
-Una delle motivazioni è per non far correre la gente avanti e indietro, in quanto molti, nonostante il biglietto rilasciato con data e ora del ritiro, non leggono o leggono fischi per fiaschi. Ora sanno che quando arriva il messaggio, possono venire a ritirare.
-Molta più gente di quanto possiate pensare, dimentica i suoi capi. E poi va in panico non sapendo dove sono. Vuoto totale: mi è arrivata gente dopo due o tre anni, disperata, “sperando” che fossimo noi il posto dove avevano lasciato i capi. Perché a volte parliamo di Burberry, di Woorich, Armani, Cavalli…comunque capi da 2/3000 euro.
Tanta gente abbandona i capi, ovviamente senza pagare. E noi ci rimettiamo.
Ora, grazie dei consigli, mi informerò…ma nella moltitudine di c**ca che ogni giorno ci arriva CON IL NOSTRO CONSENSO, spero che un whatsapp di info non sia il male in terra.