“Signora, le spiego: noi gestiamo tanti dipendenti, se non mi dice come si chiama, cosa dovrei verificare?”
“Allora, devo chiamare i carabinieri? Io voglio sapere le mie cose e tu non puoi violare la mia privacy!!!“
“Signora, le ripeto: mi serve sapere il suo nome…”
“Ahhhh, io non ti dico un bel niente e ti mando la finanza, così poi vediamo se non mi dici le mie cose!!”
E attacca.
Ovviamente non sono arrivati né finanza né altro, ma solo la telefonata del datore di lavoro, che rideva più di me, perché la tizia aveva chiamato anche lui, dicendogli che io non avevo voluto dirgli le sue cose, perché pretendevo di sapere il suo nome.