Ci troviamo in centro, zona di quasi solo strisce blu e con gli ausiliari della sosta che girano non stop dalle 8 alle 20: quindi parcheggiare è molto difficile.
Accanto a noi c’è l’ingresso del parcheggio interno di un condominio. Arriva un’auto con due persone, una scende ed entra da noi, l’altra resta in auto proprio davanti all’ingresso del condominio. Nel frattempo arriva una tizia che abita lì, schiaccia il clacson e non toglie più la mano per oltre 30 secondi, ma l’altra tizia non riesce a immettersi nel traffico e quindi non riesce a togliersi: volano insulti.
La tizia che abita nel condominio entra da noi come un invasata.
“Non dovete far mettere la gente lì davanti!”
“Signora mi scusi, ma noi che c’entriamo? Non possiamo mica controllare dove e come parcheggiano tutti quelli che entrano.”
Continua a sbraitare come una matta.
“E allora chiamo i vigili!”
“Ok signora, fa bene. Ma le ribadisco che noi non possiamo farci nulla.”
“Ho capito! Chiamo i vigili!”
Tutto questo per aver perso 30 secondi.
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